Giada Pellegrino Cimò è una centrocampista classe 2006 della Roma, attualmente in prestito alla Sampdoria, che la sta via via sempre più utilizzando come riserva di lusso. Sono infatti 6 (su 7) le presenze partendo dalle riserve, per un totale di 135 minuti, recuperi ovviamente esclusi. Un discreto minutaggio per una giocatrice così giovane. E visto quanto fatto nell’ultimo match disputato contro il Napoli – in cui l’arbitro non ha fischiato un fallo da rigore su di lei – merita uno spazio nella rubrica Focus Giovani Talenti, come sempre in collaborazione con Artisti del Contropiede.
LE QUALITÀ DI GIADA PELLEGRINO CIMÒ
Giada Pellegrino Cimò può attualmente ricoprire diversi ruoli in campo, da quello di difesa al centrocampo, giocando anche in attacco, dando sempre il meglio quando si trova sulla fascia. Nell’intervista di Giacomo Brunetti per Cronache di Spogliatoio (ottobre 2023) si definisce “orgogliosa di essere palermitana“, società che l’ha lanciata tra le grandi e in cui ha segnato 14 gol con l’Under-19 e 2 con la Prima Squadra (dati Tuttocampo), prima che la notasse la Roma, che l’ha inserita nella formazione Primavera, con la quale ha conquistato poi il campionato.
Con le giallorosse ha raccolto tre presenze in Serie A e una in Champions League, quando ha esordito nei playoff contro il Vorskla Poltava, che sono serviti alla squadra capitolina per accedere ai gironi. Positivo anche il cammino con le Nazionali, con almeno 5 gol segnati con l’Under-16, una decina messe a segno con l’Under-17, e ha messo subito a segno due reti con la Nazionale Under-19.
LA STAGIONE DI GIADA PELLEGRINO CIMÒ
Come detto, Giada Pellegrino Cimò ha totalizzato circa 150 minuti in Serie A (non abbiamo contato i minuti di recupero) con le blucerchiate. Nell’ultimo turno con il Napoli, pareggiato 0-0, si era quasi procurata un calcio di rigore, evento che l’arbitro non si è sentito di fischiare. In questa fase del campionato, si è probabilmente distinta nella gara contro la Fiorentina, in cui ha giocato di più (tutto il secondo tempo), e – stando ai dati Panini Digital di CalcioFemminileItaliano, ha totalizzato una percentuale passaggi del 76%, la più alta della squadra. Per essere subentrata, un segnale di grande precisione e confidenza con il pallone.