Correva l’anno 2006/07. La UEFA Women’s Champions League si chiamava UEFA Women’s Cup, e principalmente le squadre partecipanti erano società interamente distanti dal calcio maschile, tranne per poche realtà come l’Arsenal. Quell’anno, il Saestum Zeist si qualificò ai Quarti, rimanendo la prima e unica olandese tra le prime 8 migliori squadre europee. 16 anni dopo, è l’Ajax a ripetere l’impresa. Risultato che sarebbe ancora più speciale se il tutto non avvenisse ai danni della Roma, che perde 2-1 e saluta la competizione. Nessun errore Giallorosso, purtroppo, è rimasto impunito. E aggiunta alla prematura eliminazione della Juventus, dà al calcio italiano un duro colpo in fatto di ranking. Ma per crescere bisogna anche passare per queste delusioni.
AJAX-ROMA 2-1
Le Lancieri sono ai Quarti di Finale per la prima volta nella loro storia, e riportano l’Olanda ai Quarti dopo diverse edizioni; discorso opposto per la Roma, che non riesce a bissare il risultato della passata edizione, e torna a casa con qualche rimpianto di troppo. Alla Johan Cruijff Arena, Bartoli apre al 32′ su angolo di Giugliano, e poi centra una traversa clamorosa al 43′. Poco dopo, Yohannes allarga a sinistra per Hoekstra, a cui viene lasciato troppo spazio, che entra in area, conclude in diagonale e batte Ceasar per l’1-1. Nella ripresa, la Roma fatica a trovare spazi (peraltro come avvenuto per il resto dell’incontro) e va vicina alla rete in sole due occasioni, una peraltro vanificata dall’offside di Viens. Non che l’Ajax crei poi molto, ma all’unica opportunità costruita – con Ceasar che mette in angolo il tiro di Grant – trova la vittoria. Sull’angolo di Spitse, battuto dalla stessa zona da cui è nato il vantaggio Giallorosso, Kramžar anticipa tutte le sue compagne sul primo palo ed insacca nella sua porta: è il gol che sancisce l’eliminazione della Roma.
BAYERN MONACO-PSG 2-2
Partita strana quella dell’FC Bayern Campus, con il Bayern che, in caso di vittoria, avrebbe proprio superato il PSG. Il 2-2 finale invece, qualifica le Parigine come prime del proprio girone, al termine di una partita giocata comunque con il freno a mano tirato, e con il brivido finale. Gwinn apre di testa al 36′ su angolo di Viggósdóttir, poi per vedere un’altra emozione occorre attendere il 73′, allorquando in contropiede Chawinga buca Grohs e trova l’1-1. Subito dopo, Lohmann trova il 2-1 che qualificherebbe le Bavaresi, poi all’88’ Stanway mette il piede sul destro di Baltimore e devia nella sua rete il 2-2 che manda ai Quarti le francesi.
CLASSIFICA FINALE GIRONE C UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
PSG e Ajax 10, Bayern 7, Roma 5.
