Il 2023 di Inter e Milan

Ad inizio anno avevamo riassunto l’annata di Inter e Milan, analizzando il loro percorso in Serie A Femminile e cercando di individuare i loro obiettivi futuri. A distanza di una decina di mesi, vediamo cosa è cambiato.

INTER: RICOMPATTARSI DOPO LA PARTENZA DI CHAWINGA

L’Inter di Rita Guarino ha chiuso la scorsa Serie A Femminile al quinto posto in classifica, trascinata dall’inesauribile Chawinga. Nella sessione di mercato estiva, la società non è riuscita a trattenere l’asso malawiano (trasferitasi al PSG, sempre in prestito dal Wuhan), e ha dovuto ricompattarsi. Allo stato attuale, la società nerazzurra ha messo a disposizione una rosa che ha sì delle potenzialità, ma per lottare per la Champions League – ed essere poi competitiva nel percorso Piazzate – ha bisogno di innesti di livello internazionale. Ben integrata Michela Cambiaghi, nettamente il miglior acquisto della campagna estiva, e non sono nemmeno male gli innesti di Sara Cetinja, Maja Jelčić e Andrine Tomter. La difesa invece, ha bisogno di qualche rinforzo in più.

OBIETTIVI NERAZZURRI

Il problema principale dell‘Inter è probabilmente individuare l’obiettivo futuro. Sicuramente, l’accesso in Champions League è il target, ma allo stato attuale in Serie A Femminile ci sono squadre più attrezzate, come Roma, Juventus e Fiorentina. Per un motivo o per l’altro, la squadra ha alternato prestazioni convincenti (quelle contro Roma e Fiorentina ad esempio, oltre al recente derby), a débâcle pesanti come il 2-1 di Como (forse viziato anche da un paio di errori arbitrali) e il 5-0 contro la Juventus.

SPONDA MILAN: IL PEGGIOR AVVIO IN SERIE A FEMMINILE

Inter e Milan hanno avuto un avvio quasi opposto. Le Rossonere hanno avuto il loro peggior avvio di sempre in Serie A Femminile, e con l’attuale situazione di classifica, rischiano di non prendere parte alla Poule Scudetto. Le spiegazioni di questo avvio stentato sono molteplici, dovute al fatto che la società si è accontentata di quanto fatto nel 2021. Da lì, per un motivo o per l’altro le scelte di mercato non si sono rivelate azzeccate, e la squadra è parsa indebolita anche caratterialmente, concedendosi anche errori marchiani nei momenti decisivi. L’esonero di Maurizio Ganz – che non è mai riuscito a far breccia nel cuore dei suoi tifosi – potrebbe invertire la rotta, ma non basta.

MILAN: E ADESSO?

Ora Davide Corti (il nuovo allenatore) si trova in mano una bella gatta da pelare. Deve ricompattare una rosa che ha comunque alcuni limiti importanti rispetto alle dirette concorrenti, ridare morale ad un ambiente affranto e poco sereno, ed individuare le criticità da risolvere nella sessione invernale del calciomercato. Anche la società deve rimettersi a lavorare a testa bassa, non caricando di aspettative una squadra che faticherebbe a rispettarle, e da rinforzare sia per quanto riguarda le titolari, sia per quanto riguarda le seconde linee. Insomma, se l’obiettivo ad inizio stagione era tentare l’approdo in Champions League (fin troppo ambizioso a nostro avviso), ora è rientrare il prima possibile sul Como Women e nella Poule Scudetto.

COME STANNO INTER E MILAN NEL 2023

Rispetto a quanto scritto un anno fa, la situazione in casa di Inter e Milan si è poco discostata. Le Nerazzurre hanno le idee più chiare, pur non avendo reali obiettivi allo stato attuale. Le Rossonere invece, devono rientrare nella Poule Scudetto il prima possibile, per quanto comunque sarà difficile entrare in lotta per la terza posizione, visti i valori in campo al momento. Se non altro, in soccorso delle due squadre arriva il format (contestato da alcuni) della Poule: vincere gli scontri diretti tra di loro e contro la Fiorentina può cambiare la situazione. In una stagione con girone all’italiana, il loro campionato sarebbe irrimediabilmente compromesso.

Sebastiano Moretta
Sebastiano Moretta
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