Torna la rubrica Focus Giovani Talenti (in collaborazione con Artisti del Contropiede), che in questa 7a giornata di Poule Salvezza sceglie Iris Rabot. La centrocampista del Pomigliano si aggiudica il posto grazie al grandissimo gol del pareggio rifilato al Milan.
LA STORIA DI IRIS RABOT
Iris Rabot nasce il 16 ottobre del 2000 a Lione, città che di lì a pochi anni, grazie al lavoro di Aulas, diventerà una delle città di riferimento del calcio femminile europeo. Lavoro i cui frutti saranno raccolti negli anni 10 del 2000. La giovane centrocampista cresce con la sorella maggiore, e condivide la passione per il calcio con il fratello gemello. Trascorre ben 9 anni nell’Academy lionese, poi si trasferisce in America, prima alle James Madison Dukes (Virginia), e poi in California con le SC Blue Heat. È così che il Pomigliano la nota e la tessera per la prima stagione del calcio professionistica.
IRIS RABOT AL POMIGLIANO
Pomigliano ha offerto ad Iris Rabot la possibilità di prendere le chiavi del centrocampo, principalmente di regista, essendo dotata di un ottimo controllo palla, freddezza, e di discrete doti balistiche. Nella prima stagione, colleziona 23 presenze tra Serie A e Coppa Italia, mettendo a segno due assist. Nella seconda stagione, sino qui, ha disputato tutte le partite, trovando anche i suoi primi gol in Serie A. Il primo nel primo derby della Prima Fase, trasformando il rigore decisivo a tempo scaduto. Il secondo nell’ultimo weekend, quando – dai 20 metri – ha calciato con forza all’incrocio dei pali la palla del 2-2 in rimonta contro il Milan, che manda le Granata a -3 dal Napoli con due partite ancora da disputare.