Italia verso il Mondiale: battuta per 8-0 la Moldavia

L’Italia volta pagina e si avvicina al Mondiale. Metabolizzata l’amarezza legata all’Europeo, le Azzurre riprendono il cammino verso Australia e Nuova Zelanda con carattere e personalità. Superano a pieni voti il primo dei due ostacoli che le separa dall’obiettivo. Allo stadio ‘Zimbru’ di Chișinău la Nazionale Femminile batte la Moldova 8-0 in una gara senza storia. Tre reti nel primo tempo, cinque nella ripresa con l’Italia che domina, detta i ritmi e si riprende quello che meno di due mesi fa ha lasciato in Inghilterra.

FORMAZIONE

Costretta a rinunciare alle infortunate Gama, Bergamaschi, Bonansea, Cernoia, Durante e Linari, quest’ultima alle prese con un affaticamento muscolare, la Ct Bertolini – che oggi festeggia la partita numero 60 sulla panchina azzurra – schiera Giuliani in porta, in difesa l’inedita coppia centrale Lenzini-Filangeri con Bartoli e Boattin esterne, nel centrocampo a tre Caruso, Rosucci e Giugliano, in attacco Bonfantini, Girelli e Giacinti.

PRIME RETI

Italia subito all’attacco contro una Moldova già battuta nella gara di andata 3-0. Una sfida alla portata delle Azzurre, decisamente superiori alle avversarie dal punto di vista tecnico. Non a caso nei primi 18 minuti, la squadra di Milena Bertolini impegna per tre volte il portiere Munteanu: al 5’ con una conclusione al volo di Girelli, al 14’ con un colpo di testa di Bonfantini e al 18’ con un destro da fuori area di Giugliano. Ed è proprio quest’ultima al 26’ a portare in vantaggio l’Italia con un tiro da fuori area di prima intenzione che si insacca all’angolino. Per la centrocampista della Roma è il settimo sigillo con la maglia della Nazionale. Sbloccato il risultato, le Azzurre diventano protagoniste della scena: al 32’ arriva il raddoppio firmato da Giacinti e al 38’ Caruso realizza il 3-0.

RIPRESA

Italia subito all’attacco contro una Moldova già battuta nella gara di andata 3-0 e ultima nella classifica del girone ad un punto. Una sfida alla portata delle Azzurre, decisamente superiori alle avversarie dal punto di vista tecnico, ma anche del gioco. Non a caso nei primi 18 minuti, la squadra di Milena Bertolini impegna per tre volte il portiere Munteanu: al 5’ con una conclusione al volo di Girelli, al 14’ con un colpo di testa di Bonfantini e al 18’ con un destro da fuori area di Giugliano. Ed è proprio quest’ultima al 26’ a portare in vantaggio l’Italia con un tiro da fuori area di prima intenzione che si insacca all’angolino: per la centrocampista della Roma è il settimo sigillo con la maglia della Nazionale.
Sbloccato il risultato, le Azzurre diventano protagoniste della scena: al 32’ arriva il raddoppio firmato da Giacinti e al 38’ Caruso realizza il 3-0, dopo il palo colpito da Girelli.

PUNTO ESCLAMATIVO

L’Italia cammina sul velluto e la ct ne approfitta per effettuare un altro cambio, inserendo Galli al posto di Rosucci. C’è spazio per altre due reti: al 78’ Caruso firma la sua tripletta e all’82’ le Azzurre festeggiano la doppietta di Giacinti. Assoluta mattatrice di questo pomeriggio, Arianna Caruso, in pieno recupero, conquista ancora la scena e l’abbraccio delle compagne segnando la rete del definitivo 8-0, per lei il quarto gol della giornata.

Giuseppe Lenoci
Giuseppe Lenoci
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