Lunedì 29 gennaio, alle ore 18:00 (diretta DAZN, RaiSport e RaiPlay), Juventus-Fiorentina chiuderà la 14a giornata della Prima Fase di questa Serie A Femminile. Non è mai una partita facile, soprattutto perché avrebbe dovuto essere il dualismo in grado di contrassegnare il calcio femminile moderno. Invece, dal 2019 in poi, la Fiorentina non è riuscita a proporsi come la rivale, cedendo spazio prima al Milan poi alla Roma. Ma quest’anno invece, le Viola possono provare ad inserirsi nella lotta, sfruttando poi la Poule Scudetto. SCF pertanto intende ripercorrere tre momenti iconici di questa sfida, in vista dello scontro diretto.
1. PEDERSEN PER LO SCUDETTO DAVANTI AD UN PUBBLICO DA RECORD
Scontato inserire il match del 24 marzo 2019, ma quei 39027 spettatori rappresentano tutt’ora il record per la Serie A Femminile (la Roma li ha sì superati, però in Champions League). Una partita che ha sancito l’imposizione nel mainstream del calcio femminile, un successo per pubblico e spettacolo. Le due squadre centrano una traversa per parte (Girelli e Guagni), le Bianconere perdono Salvai per infortunio – e di conseguenza anche la Nazionale, in quanto il difensore salterà il Mondiale -, e il match si decide per un episodio nei minuti conclusivi. Su un’uscita azzardata di Durante, Pedersen raccoglie di testa ed insacca il gol che di fatto regala alla Juventus il secondo scudetto della propria storia, grazie ad un vantaggio di 4 punti. Vantaggio che poi si ridurrà soltanto tre giorni dopo ad una sola lunghezza, complice la sconfitta con il Sassuolo.
2. SCHERZETTO VIOLA A VINOVO
Serie A Femminile 2021-22, Juventus-Fiorentina. Siamo a Vinovo a 2022 iniziato, con le Bianconere con una striscia di 36 vittorie consecutive, ma in lieve calo fisico dopo una stagione dispendiosa tra campionato, Coppa, Supercoppa e Champions League. Le Viola stanno vivendo una stagione di transizione, tra la mancata qualificazione europea della precedente stagione con Cincotta, e una difficile stagione con Patrizia Panico alla sua prima esperienza in assoluto sulla panchina di un club, che peraltro arrivava dal pesante 1-6 incassato in casa contro il Sassuolo. A Vinovo, la sfida si apre con un clamoroso doppio vantaggio ospite: Giacinti sorprende Aprile punendola dopo un passaggio avventato al 14′, poi Gama devia involontariamente nella propria porta un traversone al 34′. Cernoia accorcia con un bolide su errore di Vigilucci nel recupero, poi pareggia Caruso al 58′ dopo una clamorosa traversa di Stašková. Tasselli nel finale evita a Bonfantini la rete del 3-2, e la Fiorentina trova un 2-2 clamoroso, che però – statistiche alla mano – sarà solo uno degli 8 in totale conquistati nel girone di ritorno, che varranno comunque il settimo posto finale.
3. IL RITORNO ALLA VITTORIA DELLA VIOLA
Stadio Franchi, penultima giornata della Poule Scudetto della stagione 2022-23. Fiorentina-Juventus si svolge dopo 12 partite in cui le Bianconere hanno vinto 11 volte e pareggiata una, e soprattutto, dopo il clamoroso 4-3 dell’andata, con le Viola andate in vantaggio sul 3-0 e poi rimontate tra errori della difesa e conclusioni dalla distanza. La sfida si apre al 36′ con la rete di Jóhansdóttir, prontamente rimontata da Bonansea e Beerensteyn. Ad inizio ripresa, il 2-2 di Catena spalanca lo spazio alla rimonta, che si perfeziona con un’altra rete di Jóhansdóttir e un rigore di Boquete. La Fiorentina non batteva le rivali da 55 mesi, cioè da quando Ilaria Mauro espugnò il “Picco” di La Spezia nella Supercoppa 2018.
JUVENTUS-FIORENTINA: LE STATISTICHE
- Vittorie Fiorentina: 3
- Pareggi: 1
- Vittorie Juventus: 14
- Gol Viola: 15
- Gol Bianconeri: 36
- Miglior marcatrice gigliata: Catena (3 gol)
- Miglior marcatrice juventina: Bonansea (10 gol)