Juventus-Inter 0-2: la Roma è Campione d’Italia per la seconda volta

Bastava un risultato alla squadra di Spugna per poter festeggiare con merito il secondo scudetto consecutivo. Juventus-Inter termina 0-2, e alle 22:28 di venerdì 26 aprile la Roma è Campione d’Italia. Un trionfo simile alla scorsa edizione, giunto alla sesta giornata della Poule Scudetto, ma con 20 vittorie, un solo pareggio e una sconfitta, con tre vittorie contro le rivali in campionato. Ma ci sarà tempo per celebrare le Giallorosse.

JUVENTUS: IL RIASSUNTO DI UNA STAGIONE NO

Si chiude di fatto così la stagione Bianconera, probabilmente la peggiore del club piemontese. Secondo posto in campionato, una Supercoppa vinta con merito, e la qualificazione anticipata in Champions League: verrebbe da dire “ce ne fossero di peggiori annate così”, ma purtroppo per la Juventus, se la squadra non vince ha fallito, visto il motto inossidabile di Lombardi, poi ripreso dal Presidente Boniperti. Una stagione tribolata, con un’eliminazione ai preliminari di Champions che ha lasciato strascichi e che ha segnato una separazione tra squadra e allenatore, parzialmente risanata dal ritiro pre-Supercoppa, ma delineatasi nettamente tra il 3-1 del “Tre Fontane” della Prima Fase e l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Ma non si tratta solo dell’allenatore: alcune individualità non hanno preformato secondo i loro standard, tra guai fisici, poco impiego e un po’ di nervosismo. Per la ripartenza, il futuro è incerto, tra linea verde, alcuni rinnovi preziosi per guidare le nuove leve, e una nuova figura tecnica. Insomma, attualmente il cielo sopra Biella è quantomeno grigio.

INTER: SECONDO SUCCESSO PREZIOSO, MA PER IL FUTURO?

Non è la prima volta che affrontiamo il discorso Inter, che per un motivo o per l’altro non è mai riuscita a mostrare continuità nel suo percorso. Il secondo 2-0 ad una big del campionato (oltre al 2-0 contro la Roma), non può nascondere le diverse sconfitte – specialmente quelle con il Como e l’ultima rimonta incassata a Sassuolo – che hanno ovviamente estromesso le Nerazzurre dalla corsa Champions. E sì che gli scontri diretti contro la Fiorentina hanno mostrato un Biscione pimpante. Il problema della stagione è stato proprio quello: alla solidità e al carattere mostrato negli scontri clou, hanno fatto seguito prestazioni non convincenti contro squadre alla portata. E per l’anno prossimo, se l’obiettivo sarà l’Europa, serviranno massicci investimenti, specialmente per alzare la qualità della rosa.

LA CRONACA DI JUVENTUS-INTER 0-2

L’Inter decide la partita nel primo tempo, grazie ad un tiro di Polli che spiazza Peyraud-Magnin al 19′, poi raddoppia Bugeja al 44′ sul palo del portiere, con un errore della francese. In mezzo, Girelli dai 20 metri sfiora il palo destro, poi per annotare opportunità Bianconere occorre attendere la ripresa. Qua Cetinja è subito decisiva su Bonansea, poi la difesa regge ottimamente, e anzi sono le ospiti ad andare vicine al raddoppio con Jelčić, ottimamente chiusa da Cascarino al 75′. Nel finale attivissima Echegini, che sfiora la traversa e quindi la rete all’80’, poi il portiere serbo salva in due opportunità, all’86’ su Beerensteyn e al 91′ su Girelli.

IL TABELLINO DI JUVENTUS-INTER

JUVENTUS (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris (37′ Salvai), E. Cascarino, Cafferata (71′ Echegini); Gunnarsdóttir, Grosso; Cantore (62′ Thomas), Girelli, Bonansea (62′ Beerensteyn); Nyström (46′ Caruso). All.: G. Zappella

INTER (4-3-3): Cetinja; Robustellini, Fördős, Bowen, Robustellini; Pedersen (71′ Csiszár), Magull (78′ Simonetti), Milinković; Bugeja (85′ Alborghetti), Polli (71′ Jelčić), Bonfantini (85′ Pavan). All.: R. Guarino

Marcatrici: 19′ Polli, 44′ Bugeja

Ammonizioni: 53′ Robustellini (I), 77′ Csiszár (I)

Arbitro: Sacchi di Macerata (MC)

Note: recupero pt 2′, st 9′

Sebastiano Moretta
Sebastiano Moretta
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