Paesi Bassi-Italia termina 0-0 e le Azzurre sono ancora padrone del proprio destino. Il risultato ad occhiali di Sittard evidenzia ancora le difficoltà a segnare della squadra di Soncin, e quanto comunque il VAR sia da introdurre il prima possibile. Unica notizia positiva, le 50 presenze di Caruso.
LE AZIONI DI PAESI BASSI-ITALIA
Nel primo tempo Lenzini è decisiva al 7′, quando chiude in angolo Beerensteyn, poi le Azzurre accelerano e intorno alla mezz’ora hanno due opportunità con Giacinti (che spreca in diagonale), e con Giugliano, sulla quale Kop si supera ed evita la ribattuta dell’attaccante numero 9. L’ultima vera chance è un gran salvataggio di Miedema sulla linea sul colpo di testa di Bonansea al 42′. Nella ripresa invece, le Azzurre non riescono a produrre azioni offensive, e l’unica volta che entrano in area si vedono negare un rigore evidente per mani di Spitse. In difesa, Giuliani salva su Spitse al 66′, e il minuto precedente aveva visto il palo salvarla sul liftato destro di Miedema. Chiudono la cronaca un destro alto di Janssen al 91′ e un’espulsione ai limiti dell’invenzione per Agnese Bonfantini.
L’ANALISI DI SCF
Lo 0-0 finale è comunque un risultato positivo visto l’1-1 tra Finlandia e Norvegia, che lascia le Azzurre sostanzialmente padrone del loro destino. Vincendo, l’Italia sarebbe qualificata all’Europeo. Detto questo, è l’unica nota positiva di una serata che evidenzia un passo indietro nel centrocampo, surclassato dalla fisicità neerlandese, e che conferma i guai di un attacco che continua a non segnare, con Giacinti che divora malamente un gol fatto, e non riesce nel tap-in. E se poi i palloni sugli esterni (comunque buona prova di Bonansea) non vengono reperiti al centro, diventa complicato portare a casa le vittorie. Infine, se nella ripresa non riesce mai a superare la metà campo, bisogna porsi qualche domanda in più sullo schieramento. Il CT Soncin ha cambiato 3 volte modulo (4-2-3-1, 3-5-2 e 3-4-3) senza che in campo la situazione sia mutata; non un buon segnale.
TABELLINO PAESI BASSI-ITALIA
PAESI BASSI (4-4-2): Kop; Brugts (90’+1′ Leuchter), Janssen, Spitse, Casparij (46′ Wilms); Grant, Kaptein, Groenen, van de Donk (90’+7′ Egurrola); Beerensteyn (86′ Snoeijs), Miedema. C.T.: A. Jonker
ITALIA (4-2-3-1): Giuliani; Boattin, Lunari, Lenzini, Di Guglielmo; Greggi (62′ Dragoni), Caruso; Bonansea (71′ Bonfantini), Giugliano (84′ Severini), Cantore (62′ Cambiaghi); Giacinti (71′ Salvai). C.T.: A. Soncin
Ammonizioni: 10′ Giugliano (I), 89′ Bonfantini (I)
Arbitro: Tess Olofsson (SWE)
Note: al 90’+5′ espulsa Bonfantini (I) per somma di ammonizioni; recupero pt 2′, st 7′