La Rassegna Stampa di SCF: il futuro di Erika Santoro; Calligaris e Vangsgaard alla Juve

La Rassegna Stampa di SCF sfrutta una domenica di poche novità per svolgere una riflessione sul futuro di Erika Santoro, che ha lasciato il Sassuolo. Nel mentre, la Juventus accoglie Viola Calligaris ed Amalie Vangsgaard dal PSG, che a sua volta dovrebbe annunciare Echegini a titolo definitivo. Seppur non sia menzionata nel titolo (per non cedere il passo a facili condivisioni), vogliamo fare un’ultima riflessione sul trasferimento di Alisha Lehmann sfruttando un articolo di Mauro Munno, pubblicato sul sito JuventusNews24.

ERIKA SANTORO SALUTA IL SASSUOLO

Una delle notizie principali di giornata è l’addio di Erika Santoro al Sassuolo. Il difensore classe 1999 saluta il club Neroverde dopo 58 presenze in 4 stagioni nella massima serie (2019-20, 2020-21, 2021-22 e 2023-24) condite da due gol e 3 assist. SCF, come per altre giocatrici, vuole ipotizzare la destinazione per il suo futuro in assenza di rumor ufficiali. La prima ipotesi è la permanenza in Serie A o in una squadra come il Napoli (che ha bisogno di giocatrici di esperienza anche per un progetto a medio-lungo termine nel massimo campionato) o alla neo-promossa Lazio, per lo stesso motivo. L’ultimo club di Serie A potrebbe essere la Sampdoria. Attenzione all’opzione Serie B, con una Ternana che potrebbe allettarla per la promozione, oppure il Parma, stesse ragioni nonché ex squadra di Santoro nell’ultima (e unica) stagione delle Ducali in A.

LA JUVENTUS ACCOGLIE CALLIGARIS E VANGSGAARD

Come avevano annunciato Mauro Munno e Miriana Cardinale, la Juventus ha concluso le mosse per il trasferimento di Viola Calligaris ed Amalie Vangsgaard dal PSG. La prima è una conferma dopo un buon arrivo a gennaio in prestito, e la sua permanenza garantisce comunque esperienza al reparto difensivo, che necessita di maggior sicurezza. Essendo svizzera può anche aiutare la nuova arrivata Lehmann nel compito di ambientarsi. Amalie Vangsgaard, attaccante danese classe 1996, si era messa in luce recentemente al Mondiale, segnando e decidendo la sfida con la Cina e colpendo un palo contro l’Inghilterra all’86’. In D1, 6 gol nell’ultima stagione in 19 presenze, dopo le 2 in 8 dell’anno precedente. Il suo miglior anno certamente il 2022, con 22 reti in 25 presenze con il Linköping in Damallsvenskan.

LA RIFLESSIONE DI MAURO MUNNO: LO SPOGLIATOIO JUVENTINO PUÒ DIVIDERSI?

La nostra rassegna stampa intende aprire quella che vuole essere l’ultima riflessione su Alisha Lehmann, partendo da un editoriale di Mauro Munno scritto per JuventusNews24 (lo trovate cliccando qui).

Sicuramente può esserci del malcontento

Un’operazione di marketing porta sempre controversie, specialmente se svolta con il fine ultimo di portare in bianconero la giocatrice con il maggior numero di followers sui social. Se questo può portare benefici in termini di visibilità al club, dall’altro lato rischia di vedere deteriorarsi una situazione interna già molto difficile. Sono un paio di stagioni che nel club non c’è serenità, comprensibile una volta finito un ciclo. Ci sono state tensioni con Montemurro – poi esonerato – e recentemente anche Echegini ha chiesto la cessione, operazione che ha comunque portato in bianconero due buone calciatrici.

Le altre giocatrici come si sentono?

Ci viene naturale però empatizzare con tutte quelle calciatrici che sono arrivate a Vinovo grazie ai risultati conquistati sul campo, dopo anni di sacrifici. La Juventus è unica in Italia, e arrivarci significa aver raggiunto l’apice della carriera (non ce ne voglia la Roma che sta cercando di soppiantarla in questo). E quando si finisce in secondo piano per una questione di prestazioni – perché c’è chi riesce a mantenere più a lungo un alto standard performativo – dover combattere per un posto in squadra persino con chi è arrivata anche per altri meriti, è sicuramente frustrante. Certamente professionismo vuol dire anche professionalità, e quando poi si è sul campo si lotterà tutte insieme per portare a casa il risultato, mettendo da parte i malumori, e si avrà sempre un approccio costruttivo.

Ma è davvero un problema di likes?

Questa riflessione partiva dalle speculazioni sui like messi o non messi da parte delle giocatrici, il che sostanzialmente è puro gossip (e le giocatrici sono in ritiro con le loro Nazionali). Il fastidio può esserci ma questo è il momento di non ingigantirlo troppo. Il fastidio che si può provare è legittimo, ma non è il momento di andare a pressare ulteriormente l’ambiente con altre ipotesi. La Squadra dovrà unirsi, volente o nolente, e le possibilità di trarre il massimo dalla situazione ci sono tutte; ora a parlare deve essere soltanto il campo. Anche perché il discorso principale deve tornare sul calcio giocato; quello è l’unico modo per poter dare il giudizio definitivo sulla vicenda Lehmann.

RASSEGNA STAMPA CALCIO ITALIANO ED ESTERO: 2 ACQUISTI PER LO SLAVIA PRAGA

Chiudiamo la rassegna stampa con un veloce elenco delle mosse odierne.

  • Parma: secondo quanto riporta la pagina “Le Gialloblù” sul proprio profilo X, Nozzi, Perin, Frigotto e Corazzi sarebbero in uscita, assieme a Di Luzio che dovrebbe tornare al Como dal prestito;
  • Genoa: Chiara Mele rinnova per un anno;
  • Freedom: il club tessera Paola Cuciniello, che ha lasciato il Cesena;
  • Real Meda: la società conferma Anna De Zen;
  • Slavia Praga: dallo Slovácko arrivano Jana Žufánková e Michaela Ferencová. Entrambe firmano sino al 2027.
Sebastiano Moretta
Sebastiano Moretta
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