La UEFA Women’s Champions League chiude la quinta settimana della fase a gironi con i risultati del Girone B. Un turno che di fatto scrive la parola fine sui discorsi qualificazione. Il Brann supera lo Slavia Praga e riporta la Norvegia ai Quarti. L’impresa è doppia, perché la squadra di Bergen ha esordito proprio quest’anno in Champions. Lo Slavia tra l’altro, aveva ottenuto la sua prima vittoria nella fase a gironi settimana scorsa, superando 1-0 il St. Pölten grazie al gol di Khýrová.
SLAVIA PRAGA-BRANN 0-1
Il Brann riporta la Norvegia ai quarti dopo l’eliminazione dell’LSK nel 2019, che uscì contro il Barcellona. Basta un guizzo di Gaupset al 65′, con la prima vera papera di Olivie Lukášová da un anno a questa parte. Ceche e Norvegesi si affrontano a viso aperto in una gara ristagnante a centrocampo, con il palo a fermare Kvamme, mentre Mikalsen si supera in tre occasioni. Lo Slavia si vede anche annullare un gol per un presunto fallo di McLaughlin sullo stesso portiere norvegese. Per Maria Sole Ferrieri Caputi, l’arbitro italiano della sezione di Livorno, la rete è da annullare, nonostante le proteste del tifo locale. A rivedere il replay, forse era giusto convalidare, ma certamente lo Slavia Praga non è stato eliminato per questo.
ST. PÖLTEN-OLYMPIQUE LIONE 0-7
Per segnalare il dominio del Lione, annotiamo il seguente dato: i tiri totali, sono stati ben 47 per le francesi, mentre le austriache non ne hanno effettuato nemmeno uno. Ritornano al gol Däbritz e Marozsán, il che è un’ottima notizia sia per il club di appartenenza sia per la nazionale tedesca. Bellissime le reti delle due centrocampiste: per Däbritz un colpo da biliardo all’angolino al 22′, e un piazzato sinistro all’incrocio dei pali all’87’, mentre Marozsán spara secca al 79′ bucando Schlüter. Di Hegerberg (doppietta), Gilles e Diani le altre reti; palo per Le Sommer e salvataggio di Tabotta sulla linea su tiro di Majri.
CLASSIFICA GIRONE B UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
Lione 13, Brann 10, Slavia Praga 4, St. Pölten 1.