La UEFA Women’s Champions League è ormai prossima alla conclusione. Il 25 maggio, alle ore 18:00, nella finale di Bilbao, si contenderanno il trofeo Barcellona e Lione, che si affrontano per la terza volta nell’atto conclusivo. Le Blaugrana sono alla quarta finale consecutiva, la quinta in 6 anni, le Lionesi all’undicesima, con un ruolino di 8 vittorie e due sconfitte.
CHELSEA-BARCELLONA 0-2
In uno Stamford Bridge soldout, con un totale di 39398 spettatori, il Chelsea non riesce nell’impresa di replicare il risultato dell’andata, e soccombe ad un Barcellona presentatosi bello tosto. Aiuta anche l’involuzione di Buchanan, MVP dell’andata, che sbaglia tutto e lascia le sue in 10 nell’ultima mezz’ora. Apre Aitana Bonmatí al 25′, con deviazione decisiva proprio della difenditrice canadese; per la catalana, sono 21 reti in Champions League con le Blaugrana: raggiunta la compagna di squadra Putellas. La stessa numero 14 al 74′ conquista un calcio di rigore (fallo di Carter e James), che Fridolina Rolfö trasforma con freddezza spiazzando Hampton. Il frenetico assedio delle Blues finale non produce effetti: Bilbao aspetta il Barcellona.
PSG-LIONE 1-2
E l’avversaria del Barcellona, per la terza volta, sarà il Lione, già sfidante e vincente nel 2019 e nel 2022. Le Lionesi giungono all’atto conclusivo con il 2-1 con cui regolano il PSG, che si inchina al pronto gol di Bacha dopo soltanto due minuti, e al 2-1 di Dumornay all’81’. Non basta l’ennesimo gol di Chawinga, che pareggia momentaneamente i conti al 41′; le Parigine cedono ancora alle rivali di sempre. Per le Rouges et Bleus è l’ottava sconfitta in Champions League contro l’OL. D’altronde se Olympique Lione e Barcellona sono le squadre più forti del panorama femminile, un motivo c’è.