La UEFA Women’s Champions League si avvicina sempre di più alla finale di Bilbao, a cui parteciperanno le vincenti delle due semifinali. Nelle gare di andata, l’Olímpic Lluís Companys di Montjuïc ha visto la grande sorpresa del successo del Chelsea sul Barcellona, abbastanza inaspettato per certi aspetti, in quanto le Catalane in casa sono sempre dominanti. Infatti le Blaugrana non chiudevano a secco tra le proprie mura da più di otto anni, ed erano ben cinque anni che non perdevano in casa. Nella classica francese tra Lione e PSG, vincono le Lionesi con una gran rimonta in 6 minuti, tra l’80’ e l’86’.
BARCELLONA-CHELSEA 0-1
Il Chelsea compie l’impresa delle semifinali di UEFA Women’s Champions League, espugnando il terreno di gioco del Barcellona per 1-0. Il 4-4-2 di Hayes permette di coprire l’intera ampiezza del campo, togliendo il punto di forza alle Blaugrana, e imposta una gara molto fisica, che ovviamente fa soffrire le avversarie. Si aggiungano al computo anche il poco respiro dato alla manovra avversaria, e i pochi spazi concessi, e si avrà la ricetta su come poter superare una squadra imbattibile. Decide una gran giocata di Cuthbert al 40′, che con il corpo si libera di Syrstad Engen e poi infila all’incrocio. Le catalane costruiscono due opportunità in avvio con Bonmatí, poi il gol blocca la sfida, e le Blues vanno in due situazioni vicinissime al raddoppio con James e Ramírez, mentre il Barça spreca il pareggio nel lunghissimo recupero con Putellas. Nota di cronaca conclusiva: tolto un rigore al Barcellona tramite il VAR al 53′ per fuorigioco.
LIONE-PSG 3-2
L’undicesimo Lione-PSG della UEFA Women’s Champions League è vinto dalle pluricampionesse d’Europa, che vincono in rimonta 3-2 portando a casa il settimo successo negli scontri diretti. Picaud para il possibile, il PSG segna due volte con Katoto tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa. Quando la numero 9 però spreca il 3-0, spalanca la porta alla rimonta lionese. In 6 minuti, Diani, Dumornay e Majri ribaltano la sfida e spiegano perché le Parigine abbiano sempre faticato negli scontri diretti.