Inter-Fiorentina 2-2: Gigliate in Champions League

Inter-Fiorentina termina 2-2, e con questo pareggio le Viola sono praticamente in Champions League, senza neanche attendere il risultato di Sassuolo-Roma per l’aritmetica. Una partita dai due volte che evidenzia ancora una volta quanto comunque ci sia da lavorare per far crescere la Serie A.

FIORENTINA QUASI IN CHAMPIONS: BELLA NOTIZIA

La Fiorentina ritorna in Champions League dopo l’ultima apparizione datata 2020-21. Un ciclo finito con Cincotta e ricostruito con Panico (checché se ne dica), e portato a compimento da de la Fuente in una stagione senza rivali, e non solo per meriti delle Gigliate. È certamente una bella notizia, ma la gara dell’Arena Civica regala alcune statistiche spiazzanti:

  • la Fiorentina non ha ancora vinto nella Poule Scudetto: 3 sconfitte e tre pareggi;
  • sono solo 6 i gol all’attivo, ben 14 quelli al passivo: al termine della stagione regolare i subiti erano 19;
  • 5 degli ultimi 6 gol portano la firma (4 assist e una marcatura) di Verónica Boquete, calciatrice dalla qualità sopraffina e dal carattere forte. Senza di lei, le Viola perdono molto in qualità e grinta.

INTER: OBIETTIVO RICOSTRUIRE

Le Nerazzurre strappano il quarto pareggio in 6 partite stagionali contro le Viola. In queste partite, al di là del 4-2 del “Viola Park” (ci teniamo a sottolineare la tripletta di Boquete), la squadra di Guarino ha mostrato più gioco e cattiveria rispetto alle rivali. Il problema infatti, non è negli sconti diretti, ma in tutti quei confronti con le altre squadre, specialmente le piccole, contro cui l’Inter ha perso punti importanti. Per la prossima stagione, quantomeno per lottare per l’Europa, servirà ben altro.

INTER-FIORENTINA 2-2: LA PARTITA

Il 2-2 matura in modo simile: Magull apre al 40′, raddoppia Bonfantini su appoggio di Polli 48′; Severini riapre al 50′ con una botta dalla lunga distanza, pareggia Boquete su rigore al 96′. Nel computo generale delle azioni, brillano le Nerazzurre, che costruiscono diverse opportunità senza però riuscire a concretizzare. Baldi è in giornata positiva, e compie almeno sei interventi decisivi. E quando non può nulla, Tucceri Cimini e Severini, sulla linea, evitano il tris milanese e di fatto, mantengono le Viola in corsa per il pareggio. Le ospiti mancano il gol con Catena all’avvio, e Cetinja è impegnata a fine primo tempo con un grande intervento su Hammarlund (autrice del fallo del rigore nerazzurro). Nel finale, segnano solo su rigore, senza aver creato opportunità particolarmente rilevanti.

IL TABELLINO DI INTER-FIORENTINA 2-2

INTER (3-5-2): Cetinja; Alborghetti, Fördős, Bowen; Bonfantini, Magull, Csiszár (67′ Pedersen), Milinković, Robustellini; Bugeja (86′ Tomter), Polli (68′ Jelčić). All.: R. Guarino

FIORENTINA (4-2-3-1): Baldi; Toniolo (79′ Tucceri Cimini), Georgieva, Agard, Færge; Severini, Cinotti (61′ Jóhansdóttir); Janogy (79′ Lundin), Boquete, Catena; Hammarlund (71′ Longo). All.: S. de la Fuente

Marcatrici: 40′ Magull (I) rig., 48′ Bonfantini (I), 50′ Severini (F), 90’+6′ Boquete (F) rig.

Ammonizioni: 28′ Toniolo (F), 45’+3′ Csiszár (I), 73′ Bonfantini (I), 74′ Severini (F)

Arbitro: Milone di Taurianova (RC)

Note: recupero pt 5′, st 6′

Sebastiano Moretta
Sebastiano Moretta
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