Fiorentina-Roma termina 0-0 e rinvia la festa scudetto giallorossa. Esattamente come avvenuto per il precedente confronto qui al Viola Park, la sfida è poco spettacolare ed equilibrata. Le Giallorosse pagano un po’ di stanchezza, soprattutto fisica, e i guai muscolari relegano Giugliano alla panchina proprio durante il riscaldamento. Nella ripresa invece, è Pilgrim a chiedere il cambio, e poi Bartoli lamenta un problema al flessore, provando anche a rientrare con una vistosa fasciatura, ma dovendo alzare poi bandiera bianca. Guai fisici anche per le padroni di casa, con Tortelli che si arrende negli ultimi 10 minuti, e Schroffenegger che porta a termine la sfida con fatica. Le Viola di de la Fuente si compattano dopo le tre sconfitte filate, con il tecnico che, a differenza dello 0-1 di febbraio, mette in campo una squadra capace di neutralizzare le avversarie.
LO 0-0, GLI SVILUPPI DI CLASSIFICA E GLI SCENARI FUTURI
Il 2-1 della Juventus sul Sassuolo qualifica direttamente le Bianconere ai preliminari della prossima Champions League, e soprattutto rallenta le Neroverdi, che a questo punto sono a -8 dal terzo posto. Per le Viola, uno 0-0 fondamentale che però evidenzia come ad un certo punto della partita, sia diventato l’unico risultato da difendere, con l’attacco diventato rinunciatario. Reparto offensivo gigliato che resta a secco per la quarta partita consecutiva, numero comunque preoccupante se si pensa che attualmente la squadra ha segnato 8 gol in meno rispetto alla passata stagione. Se non altro, la difesa chiude con un clean sheet che vale oro. Questo pareggio, come anticipato, rinvia la festa scudetto delle Giallorosse, che avranno ora il turno di riposo per recuperare energie preziose.
COSA RIMARRÀ DI FIORENTINA-ROMA?
Agli atti cronistici non rimarranno molte emozioni. La Fiorentina parte forte, segna (ma l’arbitro annulla per un fallo dubbio su Ceasar), poi Boquete al 7′ eccede in altruismo servendo Hammarlund non calciando in porta, con la difesa che mette in corner, dai quali sviluppi Catena non trova la deviazione vincente di testa. Sul fronte opposto, Tortelli mura Bartoli al 23′, poi Sønstevold spreca al 44′ calciando fuori da ottima posizione. Nella ripresa, Janogy impegna Ceasar all’unica parata al 57′ – ottima respinta della Rumena sul destro della svedese -, mentre le Giallorosse tentano anche le soluzioni da fuori area, ma senza successo. Greggi alza al 74′, Giacinti interviene benissimo all’82’ sul cross di Viens ma spedisce sul fondo, ed infine Schroffenegger blocca il colpo di testa di Minami all’88’.
IL TABELLINO FIORENTINA-ROMA
FIORENTINA (4-2-3-1): Schroffenegger; Færge, Tortelli (80′ Breitner), Georgieva, Toniolo (90’+1′ Tucceri Cimini); Cinotti (90’+2′ Parisi), Severini; Catena, Boquete, Janogy; Hammarlund (79′ Bellucci). All.: S. de la Fuente
ROMA (4-3-3): Ceasar; Sønstevold, Linari, Minami, Bartoli (72′ Valdezate); Feiersinger (59′ Troelsgaard), Kumagai, Greggi; Pilgrim (65′ Giacinti), Viens, Haavi. All.: A. Spugna
Ammonizioni: 42′ Minami (R)
Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa (VI
)Note: recupero pt 0′, st 6′
